sabato 31 ottobre 2020

La supercazzola di Halloween

Il Porcino Cosmico fotografato da casa del Dalai Lama
Non abbiate paura, Halloween non c'azzecca niente col post, è solo per acchiappare l'attenzione.
Per parte mia, infatti, ritengo Halloween una delle feste più imbecilli (cit.) dell'anno. Sarà colpa del mio luddismo intellettuale? Lo dico subito così a chi questo non sta bene (pur con tutti i suoi buoni motivi cultural ludici!) non va oltre.
Comunque, pensavo stamane che questo, in fondo, non è solo un blog di fantascienza.
Se ci pensate: come chiamereste il mondo che abitiamo se non "Terra Incognita" (titolo che, lo ricordo, devo al genio di zio Nick)?
Cosa conosciamo veramente della sua essenza? Sappiamo forse con precisione come e quando è spuntato fuori dal nulla? Perché proprio una palla che gira attorno ad un Sole? Che a sua volta vaga in una massa di stelle che noi chiamiamo Via Lattea?
E, volendo fare i pignoli, perché la chiamiamo proprio "Via Lattea"? In un'epoca in cui ognuno è dio a se stesso e la "libertà" è la parola più stuprata di tutto il vocabolario dell'universo criato (altra cit.), perché io non la posso chiamare "Porcino Cosmico" e gli altri non devono seguire la mia volontà?
In un mondo in cui a 15 anni per legge non puoi comprarti le calzine natalizie pucciose su Amazon ma puoi andare in farmacia e, senza che nessuna sappia e dica qualcosa, puoi comprare l'ElleOne per ammazzare il bambino che forse porti in grembo, perché mettiamo paletti alla nomazione delle cose? Se per me quest'ammasso di stelle in cui sguazza il sole si chiama "Porcino Cosmico", è così, e lo deve essere per tutti.
Queste discriminazioni mi fanno impazzire...
Naturalmente la mia è amara e nera ironia...
Ma torniamo ab ovo.
Dicevo che "Terra Incognita"  potrebbe non essere il nome di un blog di sola fantascienza.
E il sottotitolo mi rafforza in questa convinzione: "Giornale di bordo dallo Starlight Casinò".
Ricordate lo Starlight Casinò? No?
Bene. Anzi male! Vuol dire che di fantascienza ne masticate poco e, soprattutto, non avete mai letto questo mio giovane blog.
Allo Starlight Casinò gli occupanti della Orion passavano il loro tempo libero, chiacchierando de la qualunque.
Perciò perché io non potrei usare questo pub virtuale per farmi i fatti miei e farveli sapere?
Magari non vi piaceranno (i fatti miei), ma non è affar mio: se siete arrivati fin qui a sbirciare, ben vi sta! Di questo sono convinto.
Anche se la convinzione è una di quelle cose che più mi fa salire la pressione. O come direbbe Pino Daniele, mi procura l'arteteca
E c'è ancora un altro motivo per cui posso utilizzare quest blog per il ❌❌❌ quotidiano; motivo molto più dotto, tratto dal fantascientifico mondo del maestro Isaac Asimov.
Ricordate "Le grandi storie della fantascinza"? No. Allora fatevi un giro qui.
Ebbene, nelle sue introduzioni alle singole annate egli faceva la cronistoria degli avvenimenti storici e di quelli della produzione fantascientifica, ma separando i 2 mondi.
E il mondo che noi chiameremo reale, storico, per lui era il mondo "al di fuori della realtà".
Ecco.
Quindi: perché un blog di fantascienza non dovrebbe parlare di cose quotidiane? In fondo tutto il mondo è reale o irreale a secondo del punto di vista...

 

(E tutto questo mentre Sean Connery s'imbarca per la sua ultima avventura: riuscirà a trovare la Barba di Dio?)
 
Tim il Guiscardo
Vice Comandante dell'Astronave Terra
(in attesa che torni il Capo)

2 commenti:

  1. Io pure, per motivi anagrafici, non sono granché coinvolto da halloween.
    Mi fa piacere vederti di nuovo "sul pezzo", ogni tanto verrò a rompere le scatole qui ;-)

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  2. La mia casa è sempre aperta per gli amici! Vediamo quanto durerà questo periodo di ritrovato amore per il blog... hai visto che dopo la chiusura del Garage le altre esperienze non sono durate molto. Invece ho visto che tu sei ripartito alla grande con le tue strisce, sono molto contento!

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